Metalmeccanici, 124 euro di aumento in quattro anni e mezzo

Note sul rinnovo del contratto nazionale

È questa la cifra firmata al quinto livello. Cioè circa 115 al quarto livello e 112 al terzo. Cifra che dovrà essere sottoposta al voto dei lavoratori e delle lavoratrici, e approvata o bocciata in assemblea da un referendum senza condizioni minime di democrazia: parlerà solo chi è favorevole, mentre chi è contro dovrà arrangiarsi. La cifra è tutta sui minimi, non vale solo per i metalmeccanici di FCA-Stellantis, ormai abbandonati a sé stessi come se non ci fossero più.

Il governo dei due Presidenti

Anatomia di un governo presidenziale


La composizione ministeriale del governo conferma la sua natura antioperaia


 È il governo di due Presidenti, a fronte di una crisi politica non componibile con soluzioni ordinarie, e di una crisi sanitaria e sociale di portata straordinaria.

Per il più ampio fronte unitario di opposizione al governo Draghi

Lettera aperta rivolta a tutte le organizzazioni politiche e sindacali della sinistra di classe a seguito della formazione del governo Draghi


Care compagne e cari compagni,


è sicuramente evidente a tutti noi la rilevanza del cambio politico intervenuto con la formazione del governo Draghi. Un governo che è diretta espressione del capitalismo e della grande finanza, italiani ed europei. L’ampia unità nazionale che si è raccolta attorno al nuovo esecutivo non è solamente un episodio di clamoroso trasformismo, ma la misura della comune subordinazione al capitale finanziario di tutti i partiti di governo. Dai partiti europeisti liberali sino ai partiti di cosiddetta marca sovranista.

La sconfitta di Trotsky

Negli anni Venti dopo la morte di Lenin, i capi comunisti si contendono il potere in Unione Sovietica. Trotzky, il capo delle armate durante la rivoluzione, viene emarginato da Giuseppe Stalin e costretto ad andare in esilio. Quasi venti anni dopo verrà ucciso in Messico da un sicario inviato da Stalin.

 

Contro l'unità nazionale, per il più ampio fronte unico di classe

Nel giro di ventiquattro ore tutti i partiti borghesi hanno gettato via il loro copione e si sono messi sull'attenti intorno a Draghi. La grande finzione populista durata un decennio evapora, lasciando al centro la nuda verità: l'unica alternativa è fra lavoratori e capitalisti


È il governo del capitale finanziario. La figura del Presidente del Consiglio incarna nella sua persona il profilo della propria classe. Di fronte alla crisi profonda dei propri equilibri politici, la borghesia italiana ha fatto ricorso alla riserva della Repubblica, attribuendole una funzione salvifica.